Sant’Antioco donerà l’olio per la lampada votiva perenne sulla tomba di San Francesco, patrono d’Italia. Dopo 21 anni, il 3 e 4 ottobre prossimi, la Sardegna offrirà l’olio sul simulacro del santo, in rappresentanza di tutte le regioni italiane.
L’offerta dell’olio per la lampada votiva
L’offerta dell’olio per la lampada votiva è un gesto molto significativo con cui l’Italia dei Comuni si rivolge a San Francesco. Un vero faro di speranza per tutte le comunità. Davanti alla tomba del santo, infatti, arde una lampada votiva alimentata dall’olio donato ogni anno da una diversa regione italiana per la festa del 4 ottobre. Nella ricorrenza del 2020 l’olio è stato donato dalla Regione Marche, nel 2021 spetta alla Sardegna. Sulla lampada è inciso un verso dantesco, tratto dal XXVI canto del Paradiso: “Non è che di suo lume un raggio”.
La soddisfazione dell’amministrazione comunale di Sant’Antioco
“Con molto piacere abbiamo raccolto l’invito della Sindaca di Assisi e dell’Anci Sardegna. Ci sentiamo onorati di poter partecipare a questa straordinaria iniziativa – commenta il sindaco di Sant’Antioco Ignazio Locci – si tratta di un momento di grande forza simbolica che si rinnova ogni anno coinvolgendo idealmente tutto il Paese.
Due componenti della giunta rappresenteranno ad Assisi il comune di Sant’Antioco che sarà parte attiva del pellegrinaggio nella capitale mondiale del francescanesimo. L’evento racchiude in sé molteplici significati religiosi, sociali, storici e culturali. Per queste ragioni, per noi è un immenso piacere prendervi parte, a nome della comunità antiochense, insieme alla Conferenza Episcopale Sarda, alla Regione Sardegna e all’Anci Sardegna”.