Misura 7 metri di diametro e presenta immagini dettagliate della superficie lunare che arrivano direttamente dalla NASA. Il Museum of the Moon arriva a Cagliari con uno spettacolare sbarco della luna, a pochi centimetri da terra e dal nostro naso.
Museum of the Moon
Dal 2016 la Luna ha fatto letteralmente il giro del mondo, illuminando gli spazi aperti e interni di tantissime città, tra parchi, abazie e piscine.
Il Museum of the Moon nasce dall’idea dell’inglese Luke Jerram. Per l’artista infatti la Luna ha sempre ispirato l’umanità, fungendo da “specchio culturale” per la società, riflettendo le idee e le credenze di tutte le persone in tutto il mondo. Nel corso dei secoli, infatti, è stata interpretata con un dio e come un pianeta. È stata calendario e fonte di luce per le navigazioni notturne. Ha ispirato poeti, scienziati, scrittori e musicisti di tutto il mondo.
Possiamo dire che, in qualche modo, la luna ci accomuna tutti. E non a caso infatti, quest’installazione sta meravigliando tutti i suoi spettatori, in tutte le città e gli spazi che la ospitano.
Il suo successo è dovuto in gran parte al suo impatto visivo: in scala 1:500.000, ogni centimetro della scultura sferica riproduce circa 5 km della superficie lunare. A questo si aggiungono i suoni surround creati da BAFTA e dal compositore vincitore del premio Ivor Novello Dan Jones.
La Luna alla Manifattura Tabacchi
La meravigliosa Luna sarà sospesa sul cielo della Manifattura Tabacchi a Cagliari, dal 20 al 28 settembre. Dopo le numerose tappe, la luna stavolta graviterà sopra la corte interna dello storico edificio a illuminare il progetto “Sa Manifest”: nove giorni di spettacoli, laboratori e incontri che inaugurano, dal 20 al 28 settembre, la nuova idea di gestione dell’edificio al centro della città da parte di Sardegna Ricerche.
Inoltre, l’evento combacia con l’anniversario dei 50 anni dello sbarco sulla luna e sarà il fulcro del progetto “Sa Manifest”, soprattutto per l’incrocio tra arte e scienza che rappresenta l’imprinting fondamentale del progetto culturale della nuova Manifattura.
Un evento imperdibile, che si ricrea sempre ex novo. A prescindere infatti da dove si trova, in ogni sede e in ogni luogo, l’opera d’arte assume nuove storie e significati.
