Carnevale significa da sempre maschere, divertimento, fritti e tanto tanto chiasso! Anche quest’anno con Sa Ratantira, Cagliari si maschera per il carnevale 2020 e abbraccia tutte le manifestazioni organizzate per far festeggiare grandi e piccini per le vie della città.
Sa Ratantira a Cagliari
I protagonisti de Sa Ratantira a Cagliari sono i numerosi figuranti che partecipano alle sfilate che, con preciso compito, suonano tamburi, piatti e grancasse. Tipica del carnevale stampacino-cagliaritano, è stata introdotta nel 1946 dai fondatori del G.I.O.C Tonino D’Angelo e Pinuccio Schirra.
L’origine della parole pare derivi da TAN TAN (che ricorda il fracasso dei tamburi) e TIRA ( ovvero la capacità di coinvolgere e quindi “tirare” spettatori della sfilata e altri partecipanti a seguire il ritmo e ballare).
Durante le sfilate sono numerose le maschere che si possono incontrare: a quelle tipiche come “su maccu”, “sa viura”, “su dottori” o “is piccioccheddus e crobi” si sono aggiunte attorno agli anni 80 anche quelle più moderne. Una filostrocca poi accompagna i figuranti in tutto il loro percorso “CAMBARA CAMBARA E MACCIONI, PISCIURRÈ SPAREDDA E MUMMUNGIONI”, un chiaro ringraziamento dei cagliaritani per i doni che il mare concede ogni giorno.
Il giorno della pentolaccia è il più importante, si conclude infatti il Carnevale per dare invece il via al periodo della Quaresima. In questa giornata il Carnevale per tradizione, prende le sembianze di Re Giorgio, o Re Cancioffali, simbolo della burla e della golosia, che viene condannato al rogo e bruciato quindi in piazza tra le grida festanti delle maschere.
Evento 2020: date e orari
Il programma di Sa Ratantira 2020 prevede 3 appuntamenti: 20, 23 e 25 febbraio.
Giovedi Grasso: 20 febbraio
– partenza ore 18 da piazza Garibaldi con la sfilata dei pagliacci
Domenica di Carnevale: 23 febbraio
– partenza ore 18 da Corso Vittorio Emanuele con le maschere tradizionali
Martedi grasso: 25 febbraio
– partenza ore 18 da Piazza Giovanni XXIII e rogo de Su Cancioffali