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Il liceo Dettori: storia del liceo classico dei cagliaritani

Dettori Liceo Oggi

Liceo Dettori oggi. Fonte: youtg.net

Dalle sue aule sono usciti intellettuali, letterati, giuristi, scienziati: Antonio Gramsci e Giuseppe Dessì, Delio Cantimori, Renzo Laconi. Già dalla sua nascita è stata una scuola che ha sempre preteso il massimo dai suoi studenti e che ha spianato loro la strada verso l’Università. Parliamo del liceo classico Dettori.

La storia del Dettori e la sua prima sede

È uno dei tre licei classici presenti nella città di Cagliari.
La sua fondazione risale al 1852 presso l’antica Scuola Professa dei padri gesuiti situata nel quartiere Marina, esattamente nell’attuale piazza Dettori. Inizialmente detto Real Collegio di S.Teresa, il liceo vero e proprio viene istituito grazie alla legge Casati del 1859, Regio Decreto legislativo del Regno di Sardegna che, deliberata l’istituzione del Regio Liceo, lo battezza con il nome di “Liceo Classico Dettori” in onore del teologo Giovanni Maria Dettori il 14 Maggio del 1865.

Ex Liceo Dettori ora Auditorium comunale, facciata
Ex liceo Dettori nell’omonima piazza, ora Auditorium comunale. Fonte: unicaradio

Ben presto si capisce che l’edificio non è sufficiente a contenere il gran numero di studenti che, inoltre, era in costante crescita. Gli alunni infatti si ritrovano spesso a girovagare di ora in ora nelle aule eccezionalmente libere, a rotazione. Per l’educazione fisica invece, erano costretti a lasciare l’istituto e svolgere le attività all’esterno, recandosi o nei quartieri di Villanova o verso il colle di Bonaria. La “ginnastica” prevista era di tipo paramilitare e non di rado prevedeva l’utilizzo di baionette, sciabole e spade, attività molto richiesta fra il 1871 e il 1898.
Nonostante la costruzione di un secondo piano nel 1912, il problema persiste.

La nuova sede

Una prima soluzione viene individuata nella costruzione di una nuova sede nell’allora vico Sassari, ora via, nei pressi di piazza del Carmine. Il progetto è affidato all’ing. Lorenzo Leone ma per alcuni anni il progetto non riesce a decollare a causa della precarietà dell’istituto comunale e della forte crisi economica che si stava affrontando (era infatti terminata da appena un anno la prima guerra mondiale). L’attività riprese poi nel 1923 grazie alla riforma Gentile ma presto, di nuovo, si interruppe.

Piazza del Carmine con al centro la madonnina
Piazza del Carmine

Nel 1933 il tentativo di una nuova costruzione tra via Satta e Grazia Deledda incontra numerose difficoltà ed è abbandonato definitivamente nel 1938. Con l’avvento poi, della seconda guerra mondiale, le cose si complicano ulteriormente: con i bombardamenti tra il 44 e il 45 la città affronta diversi problemi di sicurezza, morti di civili e distruzione di numerosi edifici il che porta il liceo all’interruzione delle lezioni per un lungo periodo. Molti studenti e docenti sfollano nei paesi della Sardegna, e intanto si organizzano alcune sezioni staccate a Mogoro e Isili e successivamente a Dolianova.

Il liceo Dettori e la sua sede definitiva

Finalmente, alla fine della guerra viene ripresa l’iniziativa di una nuova costruzione. Grazie al contributo dell’ingegnere del Genio Civile Maurizio Bufalini, si riprende un progetto ambizioso ideato nell’anteguerra.

Liceo Dettori Con Accanto La Pineta, immagine in bianco e nero
Immagine storica del Liceo Dettori con accanto la pineta dove oggi sorge l’attuale parco di Monte Urpinu. Fonte: sardegnasopratutto.com

Nasce così l’attuale sede del liceo classico Dettori nel 1953, un edificio imponente in cemento armato con pianta perfettamente simmetrica ed un enorme pronao architravato nell’ingresso principale, preceduto da una breve scalinata che ne permette l’accesso.
È situato in via Cugia proprio ai piedi del parco di Monte Urpinu e fu il primo edificio cagliaritano appositamente concepito per una scuola superiore.

Il liceo Dettori: storia del liceo classico dei cagliaritani ultima modifica: 2020-01-29T10:53:09+01:00 da Giulia Mascia

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